domenica 12 aprile 2020

La strada

Quando incominci una strada, spesso ti sembra di guardare quanto ti manca per raggiuto la meta; ma quando, ti trovi all’interno del mondo dei disturbi alimentari, e’ fondamentale tenere conto dei piccolli passi che si stanno facendo. 
Per esempio, nel mio caso, non mangiare di fretta, per placare l’emotivita’, assaporando il cibo, e’ gia’ un piccolo passo per cambiare le cose. Ovviamente, quando si soffre cosi’ tanto, questi passi, non si riescono a vedere. 
Questo perche’ ci si focalizza prevalentemente sul sintomo e non sui passi che si stanno effettuando. 
In altre parole, e’ fondamentale tenere conto che siamo “molto di piu’” del nostro problema e, qunindi, non dobbiamo dimenticarci mai chi siamo e cosa facciamo. 
Percio’ non dimenticare mai che sei tanto: sei infinito. Ricordatelo sempre, anche quando il dolore, ti soffoca. Un dolore, che va oltre la ristrizione alimentare, o l’eccesso di cibo. Un dolore che, in altre parole, supera il sintomo. Un dolore, che sempe piu’ ci uccide e, ci toglie tutte le forze, che avevamo per cambiare le cose. 
Un dolore, che ti rende ancora meno volenteroso, meno paziente, di trovare la forza di uscirne veramente. 
Un dolore, che, se non preso in tempo, inizia a divorarti dentro e, a distruggerti, sempe piu dentro, giorno dopo giorno. 
Un dolore, che col tempo, incomincia a prendersi tutto di te, della tua vita e delle tue emozioni.
Un dolore, che sempre piu’, diventa assordante, per te che lo vivi, ma sopatutto, per chi ci sta accanto quotidianamente. Un dolore, cha in qualche modo, plasma la nostra personalita’, trasforma la nostra identita,’ quasi, da imparare a identificarti con la  malattiaTi identifichi cosi’ intensamente co lei, quasi, da non sapere piu’ chi sei veramente e, continui a pensare, di essere la malattia. Ti ci sei cosi’ dentro che pensi con la sua testa, vivi con le sue emozioni e, sopatutto, pensi che i comportament che ti fa mettere in atto, siano giusti e sani, quando, in realta’ non lo sono fino in fondo. C’e’ pero’ da sottolinearre, che fino a quando non si da un nome al proprio disturbo, non lo si riconosce nemmeno e, quindi, chi ne soffre non e’ sempre consapevole del fatto di starsi sempre piu’ identificando con i sintomi dello stesso disturbo. E, mentre tutto questo succede, tu continui a vivere, anzi, a soppavvere pensando che andrai avanti cosi’ per l’inter esistenza. Quando un giorno ti dicono che hai un problema, inseguito allo stordimento iniziale, che puo’ durare nche interi anni inizi a renderti conto che stai soffrento, anche troppo forse e, quindi e’ forse giusto farti aiutare. Ma si sa’ com’e’, si incomincia a percorrere quella strada, ma poi, la paura, il troppo dolore e l’infinita’ di fatica, ti riportano sui tuoi passi, facendoti pensare che tanto c’e’ la farai da sola. E, piu’ ci provi, meno ti sembra di riuscirci, di potercela fare, ma poi, ti rendi conto, che e’ troppo tardi per farti aiutare, o comunque sia, che ora sara’ molto, molto piu’ difficile uscirne. pero’ non disperate, c’e’ la possiamo, anzi dobbiamo, fare, perche’, in fondo, meritiamo di vivere ed essere felici. Meritiamo di vivere fino in fondo, per poter continuare a essere ni stesse. In questo modo, potremm: ricevere e domare amore, sempre, anche quando, ti sembra di soffocare nel’abbisale dolore.
Percio’, non settiamo mai di crederci, anche quando, vorremm: mollare tutto, perche’ e’ la speranza che ci da la forza diandare oltre. Oltre le nostre paure, oltre la sofferenza, oltre il dolore, oltre la mancanoa di fiducia e, perche’ no, oltre i sintomi della malattia. 
Per tutte queste ragioni, vi prego, vi suplico: fatevi aiutae, faciamoci futare, perche’ questo puo’ essere l’unico modo per non sentirci morire dentro, ma piuttoito, sentirci sempre vive. E, anche nei momenti, in cui non ci sembrera’ di spiccare il volo, non dobbiamo mai mollare, dobbiame sempre continuare ad andare avanti con coraggio e determinazione. Perche’ e’ quel coraggio che ci permetera’ di trasformare fino in fondo la ita nostra e di chi ci vuole stare accanto.
   
  
      
                     

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