giovedì 1 aprile 2021
La risorsa più grande per il cambiamento è credere in sè stessi e nelle proprie risorse!!!
Qualche giorno fa, durante una lezione universitaria in cui sono stata invitata a raccontare la mia storia, la mia esperienza di vita, mi è stata fatta una domanda apparentemente semplice, ma che prevede una risposta più complessa e articolata di quanto possa sembrare all’apparenza. Una risposta che nella sua semplicità potrebbe essere scontata, ma in verità non lo è affatto.
La domanda in questione era la seguente: “nel tuo percorso quali sono stati gli strumenti e le risorse che ti hanno aiutato nel tuo percorso di cambiamento?”.
La verità è che le risorse/gli strumenti sono stati tanti, e che sicuramente non c’è né uno meno importante dell’altro.
Credo infatti che la prima vera risorsa sono stata io stessa: le mie risorse interiori, il mio carattere e la mia forza sono stati precursori di quella ricerca interiore che da diversi anni a questa parte ho intrapreso e, per quanto mi è possibile, cerco di portare avanti. È una sfida che rinnovo a me stessa giorno dopo giorno, attimo dopo attimo, istante dopo istante. Ogni qualvolta il cuore ne sente il bisogno. E credo di aver riconosciuto quelle risorse interiori, solo e soltanto quando ho incominciato a CREDERE DI PIU’ IN ME STESSA. Questa risposta, alquanto banale all’apparenza, nasconde una verità molto più profonda: acquisire la consapevolezza che noi andiamo bene per come siamo e, che i nostri limiti, possono essere anche “risorsa” è stato qualcosa che, col passare del tempo, mi ha dato fiducia e mi regalato una percezione diversa delle situazioni che vivo.
Naturalmente, questa è stata la risorsa più importante, quella che nessuno può toglierci, anche nei momenti più complicati, più difficili, in cui il dolore sembra divorarci e divorare ogni parte di noi, un po’ come se il cuore fosse ingessato, ingabbiato, acerchiato da una corazza di freddo. Una corazza che sembra renderlo più distaccato, più invisibile in un certo senso, ma poi, superata quella barriera, ti rendi conto che basta veramente poco per cambiare le cose, per trasformarle in meravigliosi capolavori.
Credere in me, e percepire la fiducia nelle mie capacità, sono stati i primi grandi preculsori del mio percorso di cambiamento, anche se, chiaramente, non sono stati gli unici. Anche i famigliari, gli amici, le persone che ci vogliono bene, fanno (e hanno fatto) la differenza in questo percorso. In un certo senso, ciascuno di loro ha contribuito a fare in modo che le cose potessero andare al meglio.
Infine, se è vero che da una parte il sostegno degli altri fa la differenza, è anche vero che in certe circostanze non basta: nel mio caso, in quelle circostanze, mi è venuta in soccorso la scrittura. Scrivere è diventato un po’ come PRENDERMI CURA di me stessa, anche quando il resto del mondo, quelli che mi stavano accanto, non riuscivano a fare fino in fondo. In altre parole, esprimere le mie emozioni, i miei sentimenti e i miei pensieri per iscritto, mi ha dato la possibilità di trasformarli a poco a poco. In un certo senso, è come prendersi cura di una rosa: cerchi di curarla e custodirla ogni giorno, regalandogli tutto il calore di cui ha bisogno. Ebbene sì, scrivere, è sato un poì come prendermi cura di me, delle mie ferite passate e presenti. In definitiva, mettere nero su bianco ciò che sentivo e sento, è terapeutico e curativo. Cura quelle ferite, che tanto, troppo tempo sono rimaste cicatrici aperte. Cicatrici che abbisognano di tempo per poterle curre, accarezzare, considerare, in un certo senso, parte di noi. Scrivere, dunque, mi ha dato la possibilità di accarezzarle quelle ferite, di donarle amore. Lo stesso amore, che da troppo tempo andavo ricercando.
Questo, credo sia il potere curativo, dello scrivere, del mettere chiarezza dentro e fuori di noi. Ed è stato da qui, da questa nuova consapevolezza, che capito, compreso vivivamente, quanto la condivisione del nostro percorso, delle nostre emozioni, sia fondamentale per creare cambiamento dentro e fuori di noi, nella nostra vita, ma anche in quella degli altri!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
forte come la morte è l'amore: in memoria di uno zio speciale!
sempre durante il mio matrimonio ho scritto questa lettera, dove parlavo con mio zio. Anche questo testo è stato emozionante, vivo di ricord...
-
sono qui sul letto, nel tentativo di trovare le forze, l'energia per andare avanti. e improvisamente, guardando alcuni video di una pe...
-
https://fb.watch/v/482Zb13_J/
Nessun commento:
Posta un commento