domenica 18 ottobre 2020

Mi Manco..

Mi manco, quando mi perdo dietro inutili parole, quando mi infilo nella testa degli altri per cercare di coglierne le ragioni, quando voglio compiacere per paura di un rifiuto, quando pronuncio un sì a denti stretti mentre con tutto il fiato vorrei urlare a squarciagola no, quando voglio interperrita dire la mia, esprimere il mio punto di vista, senza la paura, il terrore, di essere rifiutata. Mi manco, quando spreco il mio tempo, quando mi perdo dietro i sogni degli altri, trascurando a tutti i costi i miei, perché ho una fottuta paura, il timore, di non essere ccettata per quello che sono veramente. Per questa ragione, credere che non merito amore, calore, attenzione, è l’unica convinzione prausibile, per ricchiedere in tutti i modi, tutta l’attenzione che mi merito e di cui ho infinitamente bisogno. Mi manco, Quando covo rancore verso me stessa, per il semplice fatto che non riesco a essere ciò che gli altri vorrebbero. In un certo senso, provo rancore quando mi si chiede di essere perfetta, quando perfetta non lo sono e non lo posso essere. Allo stesso tempo, il desiderio di essere capiti e compresi è intenso, in un certo senso, non ne puoi fare più a meno. Mi manco, quando giro intorno alle situazioni e non affronto il problema, quando cerco di scappare dal dolore, per paura che mi faccia troppo male. Mi manco, quando non ascolto me stessa, il mio cure, la mia mente, il mio respiro. In altre parole, quando non mi ascolto, per paura che possa scoprire lati del m,o carattere cha potrebbero urtarmi, ferirmi e spaventarmi. Mi manco, quando metto a tacere il mio intuito, pensando che le mie sensazioni siano sempre errate, perché fidarmi di me stessa, sembra essere troppodoloroso. Mi manco, quando non sorrido e non mi accetto per quella che sono veramente. Mi manco, quando penso che non sono bella, e per questa ragone, nessuno potrà donarmi amore. Mi manco quando mi si dice”sei tanto”, perché infondo, penso di non essere niente. Mi manco, quando non decido in prima persona cosa voglio fare della mia vita, ma lascio che altri decidano per me. Mi manco, quando mi dimentico chi sono e cosa voglio per me stessa, quando divento schiava di abitudini e compromessi che non comprendo e non accetto. Mi manco, llora torno a prendermi per mano e ricomincio a vivere, a sognare secondo ciò che sento, che vivo. (Testo di Margherita Roncone, da addattato)

Nessun commento:

Posta un commento

forte come la morte è l'amore: in memoria di uno zio speciale!

sempre durante il mio matrimonio ho scritto questa lettera, dove parlavo con mio zio. Anche questo testo è stato emozionante, vivo di ricord...