martedì 30 marzo 2021

La speranza: come motore di incoraggiamento per altre persone!

Vorrei cambiare le cose, ma non è facile. Vorrei non sentirmi in gabbia, ma sentirmi libera di essere me stessa. Vorrei sentire che la malattia stia prendendo un corso diverso. Lo so, ci vuole forza, ci vuole coraggio, ci vuole la pazienza di aspettare. Ci vuole determinazione, motivazione, voglia di uscire dal tunnel dei disturbi alimentari. Da sempre parte di noi, parte della nostra vita. Un po’ come se fossero delle ombre, ombre che appartengono al nostro animo. E, mentre scrivo queste parole, mentre lotto, mentre cerco di tirare fuori quello che sento, penso a voi. Penso come ognuna di noi ha un mondo, un mondo da tirare fuori. E, rendersene conto, mentre la parte peggiore di noi, emerge, Quella dei disturbi alimentari, quello del dolore che questo periodo storico sta portando, immagino che ciascuno di noi stia cercando di creare un infinito l’intreccio di relazioni umane. Ecco, questo, vedo come potenziale dei nostri problemi. Lo so penserete che sia pazza, forse lo sono, ma a volte bisogna pure vedere il bello che c’è dentro le situazioni più complicate. E, sebbene, quest’o non sia mai stato un mio punto di forza, mentre vi leggo, provo a tirarlo fuori. Provo in altre parole a guardare poco a poco ciò che abbiamo di bello dentro di noi. Questo è il suggerimento che vorrei lasciarvi in un momento così difficile in cui la sofferenza emerge in maniera profonda. Essere qui, mi incoraggia tanto. Mi fa vedere che ciascuno di noi può e deve uscire dalla malattia perciò ti mando un abbraccio forte, un abbraccio che mi faccia sentire uniti. Insomma, spero, che questo momento, ci permetta di trovare la forza per esprimere noi stessi, per tirare fuori quello che siamo, per darci il diritto di accettarci e accettare ciò che fa parte di noi. In altre parole e darci il diritto di essere quelli che siamo.

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