È mattina presto e sono qui sveglia. sveglia a pensare. A pensare alla vita, ma sopratutto a lottare: lottare per stare bene, o comunque per non mollare.
E mentre sono qui che penso a ogni volta che sto male, mi chiedo quanta forza ci vuole per non mollare, per non smettere di vivere, anche quando si vorrebbe mollare tutto, perchè si ci sente morire dentro. di una morte che, ormai, ti è alquanto famigliare, ma che non nè comprendi fino in fondo il senso. e, mentre lo cerchi di capire, le forze continuano a mancarti, costringendoti a lottare, anche quando senti che, ormai, non c'è la puoi più fare. Sì, anche quando sei stremato, devi continuare a lottare, a cercare, ciò che non capisci, e ciò che ti fa male. In un certo senso, devi continuare a scalare, scavare, e trovare ciò che ti fa male, ciò che, giorno dopo giorno, ha imparato ad avelenare. Di un veleno, che sai ti fa male, ma di cui non riesci a separare. sì, quel veleno si chiama CIBO, ma nessuno sa quanto può far male: tutti pensano che possa aiutare, ma tante volte purtroppo, a molti ha fatto male. e, qui non si tratta di demonizzarlo: no, qui si tratta di realinzare, che con quello, si ci poò fare anche male. perchè, se non usato pel la sua funzione, può diventare un veleno senza tregua, che da sempre nella tua mente persevera. e ad un certo punto ti capita di combattere, perchè non ti faccia male, perchè non ti faccia VOMITARE ciò che è presente nella nostra anima, nel nostro cuore e nelle nostre parole. sì, il cibo, tante volte, è stato il più grande COMUNICATORE, quello che aveva più parole, anche quando era impossibile trovarle. e, quando a volte ti senti pieno e ti sembra di scoppiare, la veritàà è che vorresti soltanto scappare: scappare dal dolore che ti fa incannare. Lo stesso che nemmeno tu sai come affrontare. È pit ci prori, più ti sembra di sbagliare, di non farcela e di dover ricominciare. È, quanto fa male, sapere che non puoi aspettare: devi per forza continuare. Continuare a combattere, per trovare ciò che non ti fa stare male. Sì, a rolte vorresti mollare tutto, ma sai che non lo potrai fare, perchè se lo fai, rischi solo di rovinare tutto, rischi in qualche modo, di lasciar tutto nelle mani della vita: che sa perfettamente, che se non la tratti bene, come fartela pagare. ma noi, nonostante questo, continuamo a pervirgesare, perchè affrontare il "male", non si sa mai come fare. d'altronde, nessuno ha una risposta, se non quello di continuare a trovare, ciò che fa bene per continuare a virere, a lottare. Per continuare a combattere, e realizzare i propri sogni.
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